COME GUARIAMO CON IL REIKI
“Non dovresti curare gli occhi senza curare la testa o la testa senza curare il corpo. Così anche non dovresti curare il corpo senza curare l’anima.
Questo è il motivo per cui la cura di molte malattie è sconosciuta ai medici, perché sono ignoranti nei confronti del Tutto che anch’esso dovrebbe essere studiato, dal momento che una parte specifica del corpo non potrà star bene a meno che non stia bene il Tutto.”
Platone (428-348 A.C.)
L’EQUILIBRIO E’ TUTTO!
Attraverso il benessere che deriva dal praticarlo, il Reiki stimola la naturale capacità del corpo di guarire e di recuperare le energie psicofisiche necessarie alle sue funzioni armoniche. Come la meditazione, è provato scientificamente che il Reiki gioca un ruolo fondamentale nel recupero e mantenimento del proprio equilibrio fisico e mentale.
In un corpo in sano, vitale, a contatto con la natura, l’alchimia corpo-mente si equilibra alla perfezione favorendo lo svolgimento delle normali funzioni di autoconservazione della nostra specie come la percezione e la reazione ai pericoli, le funzioni riproduttive, l’alternanza del ciclo sonno-veglia e il mantenimento, nel suo insieme, di un buon stato di salute fisico e mentale.
In un contesto ottimale, il nostro sistema immunitario è perfettamente capace di intervenire prontamente contro l’aggressione di virus, batteri ed agenti esterni, neutralizzando quotidianamente, al contempo, decine di cellule che contengono “errori di duplicazione” potenzialmente letali come, ad esempio, le cellule tumorali. Di fatto, quando siamo in pace, il nostro corpo è autonomamente in grado di ripararsi e rigenerarsi da solo, aiutato da un’alimentazione corretta, da sufficienti notti di riposo e dal benefico contatto con l’energia della natura.
TROVARE E MANTENERE L’EQUILIBRIO
Quando siamo positivi, sereni o anche solo quando ci concediamo di “respirare” a fondo per qualche minuto, abbandonando il fiato corto dello stress, alcuni cambiamenti significativi avvengono, a livello fisico, già dopo pochi minuti. La pressione arteriosa e il battito cardiaco si normalizzano entro i livelli ottimali di un corpo a riposo, la sudorazione si regola, le viscere si rilassano. Se questo stato di benessere perdura, anche la mente inizia a rasserenarsi. Questo stato è l’anticamera, per così dire, del benessere.
Inoltre, quando siamo di buonumore produciamo ormoni come la serotonina e l’ossitocina, dalla comprovata capacità risanatrice e stimolante, utilissimi in ogni processo di guarigione e salute psicofisica (gli stessi, per dire, riprodotti biochimicamente dall’assunzione di alcuni cibi “coccola” come il cioccolato…)
Invece, cosa ci succede in un contesto urbanizzato, ricco di inquinanti, lontano dal verde? Quando dormiamo troppo poco o consumiamo prodotti industriali con un contenuto di coloranti, conservanti e ormoni artificiali, presenti anche nella carne o nel latte, a cui si sommano stress da lavoro, medicine chimiche, ormoni sintetici assorbiti tramite profumi, detersivi e cosmetici… cosa avviene?
Succede che il corpo e la mente non sono più in grado di mantenere né di recuperare il loro equilibrio perché soggetti a troppe sollecitazioni negative. Avviene che, sottoposti alle pressioni quotidiane, produciamo ormoni “dello stress” come l’adrenalina e il cortisolo che non riusciamo a smaltire, complice una vita sedentaria. Queste due sostanze hanno un effetto diretto sul nostro sistema immunitario perché vanno a danneggiare i nostri tessuti e rallentano direttamente le funzionalità dei linfociti, ossia dei globuli bianchi del nostro sistema immunitario preposti alla nostra difesa da malattie e agenti esterni. Ecco perché lo stress è tra le prime cause nell’insorgenza di numerose patologie, anche molto gravi.
In un sistema immunitario sano, i leucociti inseguono e inglobano un virus” – (video tratto dal Web)
In condizioni di stress giornaliero, protratto nel tempo, siamo sempre “scarichi”, sempre in deficit energetico. Come se non riuscissimo a riparare i danni e, al tempo stesso, ad immagazzinare abbastanza energia nelle nostre “batterie personali” per le nostre funzioni, con il risultato di sentirci più fragili, irritabili e in generali deboli, fisicamente e mentalmente.
Per questo, una tecnica semplice e istintiva come il Reiki è l’ideale per uscire da uno stato critico di “deficit” ma soprattutto per mantenere in salute il nostro sistema immunitario e conservare un buon equilibrio psicosomatico. Maggiore è il nostro benessere, migliore sarà il nostro umore con conseguente produzione di serotonina, meglio nota come “l’ormone della felicità”. Prodotta naturalmente dal nostro organismo, più alti sono i valori presenti nel nostro corpo, più ci sentiamo bene, siamo di buon umore, affrontiamo con ottimismo ed energia la vita. Non a caso, nei depressi cronici tale ormone è presente in quantità più basse della media.
LO STRESS – Da un recente studio diffuso dall’Istituto Superiore di Prevenzione e Sicurezza sul Lavoro, lo stress da lavoro è la malattia più comune tra i lavoratori dell’Unione Europea. Circa 40 milioni di europei, pari al 22% del totale, sono affetti da malattie psicosomatiche da lavoro con un costo sociale notevole di oltre 20 miliardi di euro l’anno. In Italia, i colpiti sono l’11,6% che lamentano frustrazione, cefalea, disturbi digestivi, insonnia fino a esaurimenti nervosi e attacchi di panico. Anche molte malattie della pelle, eczemi, psoriasi, orticarie, sarebbero riconducibili direttamente, secondo la psicosomatica, ai danni da stress. Tutti sintomi di affaticamento fisico e mentale, facilmente contrastabili con il Reiki.
IL SONNO – Dormire fa bene perché… la fase Rem del sonno occupa circa il 20% del riposo totale di una persona in salute e funziona come una terapia notturna per addolcire gli aspetti più acuti delle esperienze emotive vissute in precedenza. Per questo una buona notte di sonno ricarica le batterie del nostro corpo e ripulisce i “circuiti” del nostro cervello, garantendoci maggiore concentrazione, prestazioni migliori e più in generale un’emotività equilibrata. Secondo alcune ricerche dell’Università di Chicago, le persone che dormono 4 ore al giorno, o meno, riescono a produrre soltanto la metà degli anticorpi che combattono, ad esempio, un banale raffreddore rispetto a quelle che dormono 8 ore al giorno, o più.
Addormentarsi facendosi Reiki, anche solo con le mani in “centratura”, cioè appoggiate sul petto, è quanto di più semplice ed immediato i reikisti riscontrino nella pratica, anche per contrastare l’insonnia.
LA DIGESTIONE – L’apparato digerente lavora in stretta connessione con le strutture nervose che regolano la risposta alle nostre tensioni emotive e fisiche ed è simile ad un secondo cervello “viscerale”. Per questa ragione, l’intestino e le funzioni di digestione, assimilazione dei cibi ed evacuazione sono così sensibili ad emozioni e preoccupazioni. Per ridurre l’impatto dello stress sull’apparato digerente, la medicina ufficiale consiglia di cambiare il nostro stile di vita e di ridurre l’agitazione diffusa rasserenando la mente. Come i reikisti sanno, dopo pochi minuti di Reiki è già possibile avvertire un beneficio a carico dei visceri che si distendono ed attenuazione di problematiche digestive.
L’ALIMENTAZIONE – Studi scientifici dimostrano che consumare una dieta ricca di zuccheri o carboidrati bianchi (che si trasformano in glucosio, quindi in zucchero) causa la perdita di fino al 40% da parte del sistema immunitario della sua capacità di contrastare e distruggere i virus e le altre componenti dannose (come le cellule cancerose da duplicazione errata).
Secondo le ricerche, il consumo di zucchero può ripercuotersi sul funzionamento del sistema immunitario a partire da 5 minuti dopo il suo consumo, e durare fino a 5 ore dall’assunzione. Anche il consumo di bevande alcoliche, oltre a trasformarsi in glucosio, rallenta l’assorbimento di alcuni nutrienti e accresce il problema. In tutti i casi, il glucosio corrode la vitamina C presente, distrugge la struttura delle nostre cellule difensive, impedisce che i suoi globuli bianchi si moltiplichino correttamente rallentando le nostre capacità di difesa. Il Reiki riporta in equilibrio anche questo aspetto.